gear of war, x box 360

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rivo69
CAT_IMG Posted on 21/9/2008, 17:45




Città in fiamme, scontri di massa
La battaglia di Gears of War 2 entra nel vivo: nuovi dettagli...
Ogni volta che vediamo Cliff Bleszinski, Lead Designer della serie Gear of War lo troviamo sempre più contento. E ha ragione di esserlo, pienamente. Il suo prossimo pupillo Gears of War 2, definito allo Showcase primaverile di Microsoft a San Francisco, come un capitolo "più grande e migliore" rispetto a Gears of War, si è presentato oggi in forma straordinaria a Los Angeles nella conferenza che da il via agli appuntamenti dell'E3 2008 e dintorni.

MEGLIO DI OGNI PREVISIONE
La porzione mostrata, giocata dal vivo dallo stesso Cliffy B, va infatti oltre le aspettative emerse nel primo incontro sopra citato (che trovate descritto in questo articolo): Marcus Fenix, il protagonista, insieme a Dom, inseparabile compagno di mille combattimenti sono infine giunti alla città che s'intravedeva in alto, sul crinale della montagna, nella sequenza vista a San Francisco, ambiente urbano che sarà teatro di un'importante porzione del gioco. La città è devastata per la battaglia contro le Locuste, interi palazzi sono in fiamme, le macerie si sprecano e l'aria è soffocata da dense nuvole di fumo, al punto che i protagonisti stessi, di tanto in tanto, tossiscono mentre avanzano verso il prossimo obiettivo. L'impatto grafico generale è impressionante e la cura per i dettagli, per gli effetti speciali (dal fumo, alle fiamme, ai crolli improvvisi) è qualcosa che rende l'ambiente di gioco vivo e palpabile come pensavamo non fosse possibile, ricordando che già il primo Gears of War è campione di raffinatezza estetica eppure oggi, dinanzi a quanto visto, appare come un pallido ricordo.

NEMICI DI OGNI FOGGIA E TIPO
Estetica a parte, è la sostanza di gioco che si fa veramente ricca e interessante: abbiamo visto nuovi tipi di Locuste, tra cui una con una sorta di armatura e delle corna, che imbraccia tra l'altro di uno scudo con la mano sinistra mentre a destra tiene la sua arma. Interessante notare come Cliffy B sfrutti bene (e chi mancherebbe altro!) le nuove caratteristiche del gioco: in uno scontro, per esempio, spara dapprima alle gambe di una Locusta e questa naturalmente si accascia a terra cercando di rialzarsi goffamente; tl protagonista la raggiunge l'afferra e se ne fa scudo, continuando a sparare finché la sua protezione risulta utile. Poi la finisce spezzandole il collo e abbandonando il cadavere a terra. Un'altra nuova Locusta è armata di lanciafiamme: dopo averla messa a riposo l'arma viene presto equipaggiata da Marcus, che comincia a dar vita a un terribile barbecue ambulante, cuocendo a puntino tutti i nemici che gli si parano dinanzi. L'effetto del lanciafiamme è in linea con lo stile del gioco, ma dobbiamo dire di aver visto di meglio in giro recentemente (pensiamo per esempio a Far Cry 2). La varietà dei nemici prosegue nel disvelarsi con un altro soldato-Locusta che controlla una storta di ragno alieno di media grandezza. Infine tornano in scena i Burmak, giganti armai di cannoni o lanciarazzi potentissimi, anch'essi guidati nel loro devastante agire da semplici soldati-Locuste: la scena in cui si fa avanti il primo è davvero "epica" e non tanto per la presenza del bestione quanto per lo sciame di soldati più piccoli e "convenzionali" che si lanciano alla carica verso il palazzo in cui sono giunti Marcus e Dom. Dall'apertura di una grande finestra Marcus dà voce a una mitragliatrice pesante e la più massiccia strage di Locuste mai immaginata per un qualsiasi Gears of War è presto servita in tutta la sua cruda e sanguinolenta spettacolarità. Le battaglie “di massa”, è ormai evidente, saranno uno dei caratteri distintivi di Gears of War 2, come ha sottolineato anche l'altra sequenza mostrata prima dell'arrivo di Cliffy B, dove umani e Locuste stanno combattendo, in grandissimo numero, all'interno di una caverna, cosa che tra l'altro conferma che, anche questo seguito, ci sarà una porzione di gioco sotto terra.

LA FAME DI LOCUSTE AUMENTA...
Si chiude qui il reportage del nostro nuovo incontro ravvicinato con Gears of War 2: la sorpresa odierna che ci rimane fissa nella mente è in fondo l'impatto stesso del gioco: è un numero "2" indubbiamente, ma la qualità e la ricchezza della proposta lo rendono un esemplare modello di come sogneremmo fossero tutti i seguiti. In attesa di ulteriori dettagli e dell'agognata prima prova “hands on” vi invitiamo a restare su Nextgame.it per seguire tutte le novità in arrivo dall'appena iniziato E3 2008.






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